Casa Notizia Ubisoft sbalordito dalle ombre Support accuse di abuso in studio

Ubisoft sbalordito dalle ombre Support accuse di abuso in studio

Autore : Penelope Aggiornamento : Feb 11,2025

Ubisoft sbalordito dalle ombre Support accuse di abuso in studio

Ubisoft risponde a disturbi delle accuse di abuso in studio esterno

Ubisoft ha rilasciato una dichiarazione che esprime una profonda preoccupazione per quanto riguarda le accuse di gravi abusi mentali e fisici allo Studio Brandoville, un partner indonesiano di outsourcing che ha contribuito a Assassin's Creed Shadows . Il canale di YouTube People realizzando i giochi rilasciati un video che descrive in dettaglio queste accuse, tra cui affermazioni di pratiche religiose forzate, privazione del sonno, coercizione autolesionistica e sfruttamento finanziario dei dipendenti da parte di Kwan Cherry Lai, commissario dello studio e moglie del CEO. Ulteriori accuse di più dipendenti confermano queste affermazioni, incluso l'eccesso di lavoro di un dipendente incinta che si traduce in nascita prematura e la successiva morte di suo figlio.

Questo incidente sottolinea un problema persistente nel settore dei videogiochi: la prevalenza di abusi e molestie. Mentre l'abuso si è verificato in uno studio esterno, non direttamente all'interno di Ubisoft, il rapporto evidenzia le questioni sistemiche che richiedono attenzione immediata. Sono stati documentati casi precedenti di bullismo, molestie e persino casi che portano all'ideazione suicidaria tra gli sviluppatori, dimostrando la necessità di protezioni più forti dei dipendenti in tutto il settore.

Brandoville Studio, fondato nel 2018, ha cessato le operazioni nell'agosto 2024. Secondo quanto riferito, le accuse di abusi risalgono al 2019, durante il quale lo studio ha lavorato su titoli come Age of Emplores 4 e Assassin's Creed Shadows . Le autorità indonesiane stanno indagando su queste affermazioni e stanno cercando di mettere in discussione Kwan Cherry Lai, sebbene la sua posizione attuale a Hong Kong complica il processo.

La ricerca della giustizia per le presunte vittime rimane incerta. L'industria dei giochi continua ad affrontare i rapporti diffusi di cattive condizioni di lavoro, abusi e molestie, sia internamente che esternamente, evidenziando l'urgente necessità di migliorare le garanzie e la responsabilità per proteggere i dipendenti dai danni. La situazione sottolinea la necessità di un cambiamento sistemico per prevenire eventi futuri e garantire un ambiente di lavoro più sicuro per tutti.