Casa Notizia Activision esplora l'IA per il nuovo grande sviluppo del gioco

Activision esplora l'IA per il nuovo grande sviluppo del gioco

Autore : Patrick Aggiornamento : Mar 30,2025

Activision ha recentemente attirato l'attenzione della comunità di gioco con una mossa sorprendente: pubblicità per nuovi progetti basati su ampi franchise come Guitar Hero, Crash Bandicoot e Call of Duty. Tuttavia, il brusio non riguardava solo gli annunci; È stata la rivelazione che questi materiali promozionali sono stati realizzati usando reti neurali che hanno scatenato la vera conversazione.

La prima pubblicità è emersa su uno dei canali di social media di Activision, mostrando Guitar Hero Mobile e indirizzando i fan a una pagina di pre-ordine sull'App Store. Le immagini peculiari e quasi surreali nell'annuncio hanno rapidamente attirato l'attenzione degli utenti, innescando discussioni diffuse. Non molto tempo dopo, sono emersi rapporti su altri titoli mobili di Activision, come Crash Bandicoot Brawl e Call of Duty Mobile, che impiegano anche visioni generate dall'IA nei loro sforzi promozionali. Inizialmente, si ipotizzava che i resoconti di Activision avrebbero potuto essere compromessi, ma presto fu chiarito come un esperimento di marketing innovativo, sebbene controverso.

Guitar Hero Mobile Immagine: Apple.com

Crash Bandicoot Brawl Immagine: Apple.com

Call of Duty Mobile Immagine: Apple.com

La reazione della comunità dei giochi è stata straordinariamente negativa. Molti giocatori hanno espresso la loro delusione per la decisione di Activision di utilizzare l'intelligenza artificiale generativa per collaborare con artisti e designer professionisti. La paura è che questo approccio potrebbe degradare i giochi in quello che alcuni hanno descritto come "immondizia ai". I confronti erano persino attratti da arti elettroniche, famigerate per le loro controverse scelte nel mondo dei giochi.

L'uso dell'IA nello sviluppo del gioco e nel marketing è diventato una questione fortemente dibattuta per Activision. La società ha apertamente ammesso di aver impiegato reti neurali nella creazione di contenuti per l'imminente Call of Duty: Black Ops 6.

In risposta al contraccolpo, alcuni dei post promozionali sono stati rimossi. Non è ancora sicuro se Activision intenda seguire il rilascio di questi giochi o se gli annunci generati dall'AI fossero semplicemente un test per valutare le reazioni del pubblico a contenuti provocatori.